LAOS COMPLETO

All'arrivo, trasferimento in hotel.

Il resto della giornata sarà lasciato libero di rilassarsi dopo i voli. La bellissima Luang Prabang, patrimonio mondiale dell'UNESCO. E' stata la capitale reale e sede del governo per il Regno del Laos fino alla rivoluzione del 1975. La parte principale della città è costituita da quattro strade principali che attraversano una penisola tra i fiumi Nam Khan e Mekong.

Pernottamento a Luang Prabang.

Una partenza anticipata facoltativa (5.30) ti dà la fantastica opportunità di assistere ai rituali mattutini quotidiani dei monaci vestiti di zafferano che raccolgono offerte di elemosina (onnipresente riso appiccicoso) dai fedeli residenti. Questa processione chiamata 'Tak Baat' è davvero unica in Laos, essendo una delle poche nazioni buddiste che ancora conservano questa tradizione.

Esploriamo la città un Tuk Tuk (un risciò motorizzato), tipologia di mezzo di trasporto portato nel sud-est asiatico nel 1934 dal Giappone, e che da allora è diventato un'icona della regione. Il classico Tuk Tuk ha un tetto in lamiera che copre un telaio aperto che poggia su tre ruote. Sono una delle forme di trasporto più popolari in Laos, Thailandia e Cambogia, e questo emblema del sud-est asiatico è il veicolo perfetto per un tour all'aperto di Luang Prabang.

Partendo dall'hotel alle 08:30, saliamo sul Tuk Tuk per raggiungere il mercato mattutino all'aperto nel centro storico. Ci sono solo pochi grandi negozi di alimentari qui, invece, il cibo è ancora prodotto da piccole famiglie e villaggi agricoli e portato a Luang Prabang dalle aree rurali circostanti. La guida vi spiegherà le verdure e i frutti comuni che sono di stagione e raccoglierà alcuni snack per dopo.

L'imponente Wat Mai Suwannaphumaham è la nostra prossima meta: uno dei templi più grandi e riccamente decorati di Luang Prabang. Sia l'interno che l'esterno sono ampiamente decorati con decorazioni laccate nere e rosse e foglia d'oro. Il tempio, noto anche come Wat Mai, che significa "nuovo tempio", fu fondato intorno al 1780 dal re Anurat del regno di Luang Prabang.

Situato in un ampio giardino ben curato appena fuori da uno dei viali principali di Luang Prabang, troverete l'affascinante Museo del Palazzo Reale, noto anche come Hor Kham. Il museo merita un paio d'ore del tuo tempo se vuoi saperne di più sulla storia e la cultura del Laos.

Dopo il museo torniamo nuovamente sul tuk tuk e attraversiamo questa pittoresca città fino a Wat Visounnalath: fondato nel 1512 durante il regno del re Visounnalath (1501-1520), questo tempio era un simbolo dell'unità del Regno.

All'interno si possono ammirare antiche statue e acciai. Situato sul terreno di questo tempio c’è anche il That Pathoume, noto anche come That Mak Mo (lo stupa dell'anguria) a causa della sua forma.

Terminiamo il tour della giornata in cima al Monte Phousi dalla cui cima ci godiamo una spettacolare vista a 360 gradi sulla città e sui suoi numerosi templi, e sul paesaggio circostante fino alle montagne in lontananza. Per un'esperienza completa, possiamo salire sul Monte Phousi da un lato e usare l’altro con la sua serie di gradini per scendere di nuovo.

Ritorno in hotel e pernottamento a Luang Prabang.

Una giornata per seguire le orme dei risicoltori locali! Trascorriamo mezza giornata nella risaia e dimentichiamoci di essere dei turisti! In una tradizionale fattoria biologica funzionante verrai introdotto in ogni fase dell'industria del riso e, naturalmente, sarai coinvolto nella selezione dei semi, nell'aratura dei bufali d'acqua, nella noiosa semina ecc. E naturalmente ci sarà anche riso da mangiare!

Una deviazione in un villaggio Hmong ti farà conoscere qualcosa di interessante sulla cultura secolare di queste persone. Le cascate di Kuang Si sono il luogo ideale per rilassarsi e ricaricare le batterie. A seguire, oggi ti aspettano il Bear Rescue Center e alcuni villaggi, dove potrai conoscere l'artigianato tradizionale.

A seguire visitiamo la cascata Tad Kuang Si è la più grande dell'area di Luang Prabang con tre livelli che portano a una caduta di 50 metri in spettacolari piscine azzurre prima di scorrere a valle. Si creano anche delle piscine dove poter nuotare, che sono molto popolari sia tra i turisti che tra i locali. Visitiamo il Bear Rescue Center all'interno del Kuang Si Waterfall Park (nessun biglietto d'ingresso aggiuntivo).

Pernottamento a Luang Prabang.

La giornata di oggi si divide in due diverse attività mattutine e pomeridiane, entrambe con l’affiancamento di guide dei villaggi locali. Oltre alle ceramiche, siamo in grado di gustare un autentico pasto laotiano: vi promettiamo un'esperienza veramente laotiana e rilassata e speriamo che ve ne andiate sentendovi come amici e familiari!

Da oltre 400 anni le famiglie del villaggio Ban Chan producono ceramiche. Sono in corso progetti per contribuire a preservare questa storia straordinaria, che sta lentamente scomparendo: solo sei famiglie conservano ancora queste tecniche.

Durante il tour, non solo potrete osservare da dietro le quinte queste antiche tecniche, ma avrete anche l'opportunità di toccare con mano l'argilla. I nostri abili ceramisti vi guideranno mentre sperimentate, da vicino, un'attività culturale veramente laotiana. Quante persone possono dire di aver realizzato ceramiche laotiane utilizzando tecniche antiche? Voi lo farete!

Finiremo il nostro tour con un cibo tradizionale laotiano cucinato dalla nostra famiglia! Tutti gli ingredienti provengono da fonti locali e, se la stagione è quella giusta, potrebbero anche provenire dal nostro orto biologico. Ci assicureremo che possiate assaggiare tutti i cibi tradizionali di Luang Prabang, come il khaipan (erba di fiume fritta), il pesce alla griglia, la salsa di melanzane e l'insalata di papaya piccante. Vi promettiamo che il vostro stomaco ci ringrazierà!

Dopo pranzo proseguiamo in barca sul Mekong fino alle sacre grotte del Buddha di Pak Ou dove stupa secolari, santuari e migliaia di sculture di Buddha testimoniano le tradizioni spirituali dell'umanità.

Pernottamento a Luang Prabang.

Partiamo da Luang Prabang prendendo la strada sugli altopiani attraverso la splendida campagna fino a Phonsavan (distanza: 270 km / 6-7 ore)

Lungo il percorso ci godiamo le viste panoramiche e quelle dei villaggi Hmong della regione. I gruppi Hmong iniziarono una graduale migrazione verso sud nel 18 ° secolo a causa di disordini politici e mancanza di terra arabile.

Pranzo al punto panoramico Khoun. Si prosegue poi per Phonsavanh con una sosta a Muang Sui per visitare le grotte Tham Pha che nascondono molte piccole figure di Buddha risalenti all'epoca dell'invasione Haw e il lago Nong Tang, un grande lago naturale fiancheggiato da alte scogliere calcaree.

Pernottamento a Phonsavan

Phonsavanh è la capitale della provincia di Xieng Khuang, una nota destinazione turistica per la sua famosa Piana delle Giare.

Nel 1973, quasi ogni città e villaggio di Xieng Khuang sono stati bombardati e distrutti a seguito di quella che ora è chiamata "La guerra segreta" in Laos, un periodo di dieci anni durante il quale gli Stati Uniti e i loro alleati bombardarono la regione senza riguardo per i confini nel tentativo di fermare i movimenti sul sentiero di Ho Chi Minh. Sono state sganciate sul paese circa due tonnellate di ordigni per abitante, con gran parte di questo bombardamento che si è verificato su Xieng Khuang. Tuttavia, la zona è ancora straordinariamente bella, con le misteriose giare antiche che riposano vicino agli strani crateri che sfregiano la terra, ricordi dei giorni bui di una guerra devastante.

Iniziamo la giornata con la visita alla Piana delle Giare (Sito I e Sito II), che è uno dei più grandi siti culturali antichi del Laos e una delle destinazioni più enigmatiche e affascinanti del Laos. Questa regione è caratterizzata da un paesaggio unico e da un mistero che ha catturato l'immaginazione dei viaggiatori e degli studiosi.

Il nome "Piana delle Giare" deriva dalle grandi urne in pietra che punteggiano il paesaggio circostante. Queste urne di pietra, chiamate "giare", sono antiche strutture cilindriche di varie dimensioni, che variano da piccole a gigantesche. Sono spesso disposte in gruppi e si trovano sparsi su colline e altipiani. L'origine e il motivo di queste giare rimangono un enigma, ma si pensa che siano state utilizzate in passato per scopi funerari o cerimoniali.

A seguire proseguiamo per Muang Khoun, l'ex capitale reale della regione di Xieng Khuang, per visitare Wat Phia Wat il cui elemento distintivo è un considerevole Buddha seduto relativamente intatto che sorprendentemente sopravvisse al bombardamento.

Proseguiamo la visita con lo Stupa That Foun costruito nel 1576 si erge da solo su un poggio scavato solo dal tempo. I credenti dicono che lo Stupa Foun copra le ceneri di Buddha portate dall'India.

La nostra prossima meta sarà lo stupa That Chomphet che per più di 500 anni ha dominato Muang Khoun e la valle del fiume Nam Ngiap. Il tempo ha richiesto un obolo estetico all'antico monumento, ma questi rimane solido sotto un tappeto di vegetazione. Un diamante una volta sormontava lo stupa sacro, ma è scomparso da tempo.

Pernottamento a Phonsavanh.

Dopo aver lasciato Phonsavan, ci dirigiamo verso l'impressionante regione montuosa del Laos centrale, dove visiteremo alcuni villaggi Hmong.

Concludiamo il nostro viaggio nella piccola città di Vang Vieng, incorniciata da gigantesche scogliere calcaree nella scenografica valle del fiume Nam Song.

Pernottamento a Vang Vieng.

Oggi ci dirigiamo verso sud verso Vientiane sulle rive del Mekong, che era già stata dichiarata capitale del Regno del Laos nel 1563.

L'amministrazione coloniale è stata stabilita qui durante l'era coloniale francese e, grazie alla crescita economica degli ultimi anni, la città è diventata il centro economico più importante del paese.

Qui visitiamo il Buddha Park (aka Wat Xieng Khuan): un famoso parco di sculture con oltre 200 statue religiose tra cui un'enorme immagine del Buddha sdraiato alta 40 metri.

Il posto migliore per la fotografia qui è in cima alla gigantesca struttura di zucca alta circa tre piani. L'ingresso è realizzato per assomigliare alla bocca di un demone (alta circa tre metri) con una scala di pietra all'interno che conduce a una vista a volo d'uccello dell'intero Parco Xieng Khuan.

C'è un ristorante locale e un caffè che offre cibo e bevande ai turisti a un'estremità del parco proprio accanto al fiume Mekong che è un ottimo posto per rilassarsi dopo tutte le passeggiate e le arrampicate. Tra gli snack popolari ci sono insalata di papaya, banane fritte e birra Lao.

Ci si potrà godere un pranzo in un ristorante locale prima di proseguire per Vang Vieng, che è nascosto tra gigantesche scogliere calcaree e si trova lungo il fiume Nam Song. Questa è un'area di immensa bellezza naturale, con il fiume Nam Song che passa attraverso le ombre delle montagne drammatiche.

Pernottamento a Vientiane.

Scopriamo il fascino di Vientiane, una capitale tranquilla ma accattivante.

Il tour parte da Wat Si Saket che risale al XIX secolo ed il tempio buddhista più antico della città, anche se conserva ancora la sua forma originale.

Il tempio fu costruito nel 1820 vicino al Palazzo Reale nel centro della città dal re Anouvong, l'ultimo re di Vientiane. È uno dei pochissimi templi sopravvissuti alla distruzione che arrivò con gli eserciti siamesi, che saccheggiarono e bruciarono la città nel 1827. Il tempio è stato restaurato nel 1930.

Ciò che rende Wat Si Saket un luogo speciale è il suo stile architettonico che mescola elementi tradizionali laotiani con influenze provenienti dalla Thailandia e dal Vietnam. Il tempio è circondato da un muro di mattoni rosso scuro che protegge numerosi piccoli stupa, o cippi funerari, che contengono le ceneri dei defunti.

Accanto al chiostro si trova la parte più recente e attiva del tempio con monaci residenti.

Proprio dall'altra parte della strada si trova un altro dei templi più importanti di Vientiane, l'Hor Phra Keo.

Il tempio è particolarmente famoso per aver ospitato in passato per oltre 200 anni il Buddha di Smeraldo, una pregevole statua di Buddha scolpita in un unico blocco di giada. La statua è stata successivamente trasferita in Thailandia, ma il tempio conserva ancora la sua bellezza architettonica e le opere d'arte che testimoniano il passato glorioso.

L'architettura di Hor Phra Keo è un esempio affascinante del design tradizionale laotiano. Il tempio è caratterizzato da un'estetica elegante, con intricati intagli e dettagli decorativi che adornano le pareti, le porte e le finestre. Il tetto a doppia pendenza è spesso ornato da colori vivaci e motivi tradizionali.

Il tour prosegue con il That Luang, spesso chiamato il Grande Stupa, è uno dei siti più sacri e iconici del Laos e rappresenta un simbolo nazionale di profonda importanza spirituale e culturale.

Si erge con maestosità sopra il paesaggio circostante, dominando l'orizzonte con la sua silhouette imponente, e si ritiene che custodisca uno sterno del Buddha.

La successiva tappa sarà il Monumento di Patuxay, spesso chiamato l'Arco di Trionfo Laosiano, è ispirato all'Arco di Trionfo di Parigi, ma con dettagli e stili che riflettono la cultura e la storia del Laos. Ufficialmente è chiamato 'Victory Gate' e commemora il Lao morto nelle guerre pre-rivoluzionarie; è stato costruito nel 1960 con cemento donato dagli Stati Uniti destinato alla costruzione di un nuovo aeroporto.

La sua facciata è arricchita da intricati intagli e decorazioni, con motivi tradizionali che si fondono con elementi architettonici moderni. L'edificio è realizzato principalmente in cemento, e il suo colore grigio chiaro crea un contrasto affascinante con il cielo azzurro.

Se lo desiderate, è possibile visitare il COPE Visitor Center.

COPE è un'organizzazione che fornisce aiuto alle vittime di ordigni inesplosi residui della guerra d'Indocina). È gratuito (le donazioni sono benvenute).

Pernottamento a Vientiane

Trasferimento dal vostro hotel all'aeroporto per il volo per Pakse.

Prima tappa delle nostre visite odierne sarà il Vat Phu: un antico complesso di templi e strutture che risalgono all'epoca dell'Impero Khmer. Un tempio sul sito è stato costruito intorno al 5° secolo, ma la maggior parte degli edifici trovati nel complesso risalgono tra il 11° al 13° secolo. Questo sito affascinante, riconosciuto come Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, è uno dei luoghi più importanti e imponenti della regione, testimoniando la grandezza artistica e religiosa del passato.

Come altre notevoli architetture Khmer nel sud-est asiatico, è stato costruito utilizzando arenaria, laterite e mattoni. Tra le molte incisioni eccezionali ci sono Indra, il dio indù della guerra, delle tempeste e delle piogge, che cavalca un elefante a tre teste e Vishnu che cavalca un garuda, un'aquila.

Il nome "Wat Phou" significa "Tempio della Montagna", e questa descrizione rende giustizia alla sua posizione pittoresca. Il complesso è costruito sul fianco di una collina che si innalza gradualmente, creando un'atmosfera di sacralità e contemplazione. Lungo il percorso ascendente, i visitatori possono ammirare terrazze, cortili e antiche strutture in pietra, tutte immerse in un ambiente naturale mozzafiato.

La nostra prossima tappa è la città di Champasak con la sua architettura coloniale francese.

Ultima tappa del giorno è Don Khong Un posto tranquillo dove trascorrere un giorno o due, vagando tra le reti da pesca che si asciugano al sole, pedalando su una bicicletta o semplicemente rilassandosi lungo il fiume. Pernottamento a Don Khong.

Col significato di "quattromila isole", Si Phan Don è un gruppo di isole nel fiume Mekong nel sud del Laos. Il ritmo della vita è lento nella zona rurale dove la popolazione locale vive in piccole case di legno su palafitte e dove mucche, capre, maiali e altri animali vagano liberamente.

Le isole più visitate sono Don Khone, Don Det e Don Khong. Don Det è una piccola isola che offre la maggior scelta di alloggi. L'isola attrae un gran numero di backpackers. La più grande isola di Don Khone, che dista solo un chilometro dal confine cambogiano, è meno sviluppata di Don Det. L'isola è collegata con Don Det con un ponte costruito dai francesi durante l'era coloniale. Durante la stagione delle piogge è largo fino a 12 km. Quando l'acqua si riduce, si creano molte piccole isole. È questo fenomeno che ha dato il nome alla regione.

Un altro fantastico sito naturale da visitare è Cascata Tad Li Phi. Rilassati, goditi il paesaggio, guarda la gente pescare e goditi un piatto di pesce del Mekong appena pescato.

Questa cascata prende il nome da una sacra immagine del Buddha (Pha), che fu lasciata cadere nell'acqua, per non essere mai più trovata dal primo re del Laos, Chao Fa Ngum, che stava viaggiando nella regione in barca. Il nome Li Phi è stato dato alla zona perché agisce come una gigantesca trappola per pesci (Li) e ucciderà chiunque osi navigare (Phi significa fantasma o persona morta).

Pernottamento a Don Khone

Attraversiamo nuovamente il Mekong con una piccola barca per raggiungere la terraferma e proseguire più a sud per visitare le leggendarie cascate di Khone Phafeng, le più grandi del loro genere nel sud-est asiatico. Qui il Mekong attraversa a cascata un'ampia linea di faglia, che si inclina in modo curvilineo e fa sì che il fiume lo attraversi con una potenza impressionante. Khone Phapheng è la più grande cascata per volume d'acqua grazie alla sua grande potenza e alla ripida discesa, la cascata rende questa zona del Mekong non navigabile, prima di scorrere pacificamente a sud in Cambogia e Vietnam.

Rientro a Pakse nel pomeriggio per l'ultima notte in Laos. Pernottamento a Pakse

Trasferimento in aeroporto per il volo di ritorno.